Mariano Bruno, Angelini chieda scusa agli eoliani

Mariano Bruno, Angelini chieda scusa agli eoliani Lipari- "La invitiamo, unitamente ai suoi collaboratori, a presentare le scuse alla civilissima gente eoliana. Tale doverso atto é giusto avvenga in tempi brevi a difesa della moralità e dignità delle popolazioni locali". Il sindaco Mariano Bruno, dopo aver annunciato la presentazione di una querela, chiede al redattore del Piano di gestione del sito Unesco Isole Eolie, prof. Aurelio Angelini e ai suoi collaboratori, di scusarsi con gli eoliani. Nel Piano del prof. Angelini, parte seconda ( Analisi dello Scenario - cap.II- paragrafo 3) si riporta testualmente che " il sacco del territorio e delle specificità di ordine antropologico che lo connotano ( o lo connotavano) é infatti, dovuto a un grumo inestricabile fatto di ignoranza, di atavica remissività di fronte ai poteri forti, di pervicace tutela di interessi personali o di clan, di acquiescenza supina o complice condivisione di un'illegalità diffusa; più in profondità, va anche anche registrata- come già accennato sopra- la volontà di rimuovere un passato percepito come arcaico, e quasi un cupio dissolvi, o meglio la disinvolta mancanza di qualunque sentimento del tempo". Il sindaco Bruno nel ricordare al prof. Angelini che si tratta di affermazioni del tutto gratuite e prive di qualsiasi riscontro oggettivo, ha ricordato che le stesse ledono la dignità di un'intera comunità e la storia del territorio delle Isole Eolie che vanta un apprezzabile ed invidiabile percorso millenario e chiari segni di civiltà " in un contesto sociale scevro da particolarismi e lobby di potere, per converso connaturato dai principi di partecipazione e democraticità e dal profondo rispetto dell'identità individuale".

, a cura di Peppe Paino