San Piero Patti, disagi per prelievo sangue

Associazione consumatori siciliani Comunicato stampa L'Associazione Consumatori Siciliani ha inviato un esposto alla Procura della Repubblica per verificare la motivazione che ha portato a interrompere il servizio di prelievo del sangue a San Piero Patti causando moltissimi disagi ai residenti. “Dai primi contatti avuti con l’ente” spiega Nicola Calabria, presidente dell’Associazione Consumatori Siciliani e responsabile dello Sportello del Cittadino di San Piero Patti “ci è stato detto che il problema era che non era stata rinnovata la convenzione alla ditta che si occupa del trasporto del sangue da San Piero Patti al laboratorio di analisi all’Ospedale di Patti”. “L’Associazione ha messo a disposizione” continua Calabria “gratuitamente sia la macchina sia un volontario che provvisoriamente supplisse al problema ma nonostante questa nostra disponibilità ed anche quella del sindaco a oggi il servizio non è ripreso suscitando lamentele, e soprattutto la preoccupazione da parte dei cittadini che ci sia la volontà a togliere definitivamente il servizio”. “Riteniamo che il problema non sia neppure il fatto che l’infermiere che si occupava dei prelievi ha chiesto la mobilità su Patti, anche perché nella struttura di San Piero ci sono altri operatori” dichiara Calabria il quale aggiunge”che è vergognoso il fatto che la macchina per portare i prelievi di sangue da San Piero all’ospedale venisse da Messina con costi eccessivi per l’ente”. “Mi auguro che qualcuno ci spieghi perché il nostro gesto gratuito come anche la disponibilità del sindaco non sia stato preso subito in considerazione da parte di chi si occupa del servizio sul territorio”.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 12/15/2010