Ustica Lines, no al bando di gara

Ustica Lines, no al bando di gara Lipari- "Inadeguatezza del contratto messo a bando per disincentivare le società a partecipare alla gara regionale abbandonando il servizio nella mani di improvvisati armatori " stagionali" capaci di offrire solo un irregolare e temporanea presenza". Ennesimo duro attacco delle segreterie provinciali di Filt Cgil , Fit Cisl e Uiltrasporti nei confronti dell'Assessorato regionale ai Trasporti dopo la recente comunicazione della Ustica Lines. La società del presidente Vittorio Morace, che cura i collegamenti marittimi con aliscafi e catamarani tra Messina, Milazzo e le Isole Eolie, ha fatto presente che non parteciperà, alla naturale scadenza del contratto di servizio, fissata al Maggio del 2008, al nuovo bando di gara. " Tale decisione - hanno evidenziato i segretari Giuseppe Foti ( Filt Cgil), Domenico De Domenico ( Fit Cisl) e Giuseppe Oliva ( Uiltrasporti)- appare scontata dopo la lunga stagione che ha visto contrapposti assessorato, società e sindacato per la questione del costo carburante e che ha costretto alla fine persino l'Assemblea Regionale Siciliana, a votare una apposita norma che consentisse l'erogazione di una somma una tantum, solo per l'anno 2005. Una situazione paradossale - aggiungono- che ha visto l'assessorato regionale per tutta la durata del contratto, offrire comunque un buon alibi alle aziende per scaricare sul costo del lavoro le proprie difficoltà, negando ai lavoratori una parte dei loro diritti come i rinnovi dei contratti di secondo livello. Situazione figlia di una sistema in cui un'ente pubblico, quale la Regione Siciliana, mette a gara un servizio di primaria importanza sociale, come i collegamenti marittimi, ed indirizza dunque i finanziamenti pubblici verso societa private che poi hanno il pretesto per violare i contratti di lavoro". Proclamando lo stato di agitazione del personale e preoccupati per le garanzie occupazionali, alla luce della mancanza di accordi o impegni da parte del Governo Regionale i segretari provinciali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti chiedono all'Assessorato competente un immediato confronto sui criteri con cui verrà stilato il nuovo bando di gara.

a cura di Peppe Paino