Lipari- All’ospedale dell’isola si continua a partorire serenamente ( oggi è nato un altro bambino) ma per poterlo fare in sicurezza, anche in condizioni d’emergenza, senza voli della speranza in elicottero, la battaglia continua. Presentata nel pomeriggio infatti, dall’assessore ai servizi socio sanitari Giacomo Biviano la petizione, sostenuta da un comitato spontaneo di gestanti, per chiedere all’assessore Regionale Massimo Russo (o ,eventualmente, a chi prenderà il suo posto) il ritiro del ricorso al Cga per la soppressione del Punto nascita isolano.
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“ A parer nostro l’iniziativa dell’assessore Russo- ha dichiarato Biviano- è stata insensata e spinta da motivazioni di principio”. Il Cga com’è noto, su iniziativa di Russo, ha sospeso la sentenza del Tar di Palermo, che disponeva l’apertura del Punto nascita, rinviando la discussione di merito al 21 novembre. “ Raccoglieremo le firme e chiederemo alla Regione di ritirare il ricorso- ha continuato Biviano- fino al 21 novembre perché il governo Lombardo, con le dimissioni del suo governatore, porterà gli elettori al voto a fine ottobre. Dal primo novembre, pertanto, potrebbe esserci una nuova Amministrazione regionale e, forse, un nuovo Assessore che potrebbe pensarla diversamente”. C’è un particolare da tenere in considerazione: sono le gestanti isolane che chiedono di voler partorire a Lipari. Il personale medico, tra quello preesistente e quello messo di recente a disposizione dall’Asp ( pediatri compresi) ha riportato una certa serenità. La donna in gravidanza non viene assistita come un numero, come spesso si lamenta per i trattamenti ricevuti nelle strutture sanitarie delle terraferma, ma come un paziente particolare che necessita anche di adeguati sostegni psicologici.
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 7/31/2012
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