E le Eolie stanno a guardare

E le Eolie stanno a guardare Gazzetta del Sud Emanuele Cammaroto Taormina- Si aprono nuovi orizzonti per Taormina sul fronte turistico. Il sindaco Passalacqua e l'assessore al Turismo Mennella hanno preso parte a Capri ad un vero e proprio vertice delle principali località turistiche italiane. Il summit ha ufficialmente gettato le basi per la prospettica costituzione di un patto tra le Amministrazioni che hanno partecipato al tavolo di concertazione, in rappresentanza di otto destinazioni che si possono definire "top class". Si tratta di Taormina, Capri, Madonna di Campiglio, Forte dei Marmi, Riccione, Courmayeur, Arzachena e Portofino. Questa alleanza strategica punta a dar vita da qui a breve a quello che si è già pensato di chiamare "T8". Dunque il "T8" del turismo. Durante l'incontro di ieri mattina ogni località ha esposto le sue proposte e le relative esigenze. «Stiamo valutando l'opportunità di attuare un protocollo d'intesa – spiegano Mennella e Passalacqua – partendo dal presupposto che c'è una volontà concreta di porre in essere strategie e riflessioni condivise. Le sinergie alle quali vogliamo lavorare si potrebbero tradurre intanto in un convegno annuale. È evidente che ognuna di queste otto mete turistiche ha diverse esigenze e aspettative. I nostri contesti territoriali sono differenti tra loro e ciascuno ha un suo target ma tuttavia l'obiettivo di tutti è uno soltanto: guardare ad un turismo di qualità. Questo vertice è la riprova che si possono e si debbono sviluppare sinergie di comunicazione, politiche turistiche integrate». Il "T8" promette di avviare un percorso comune per una presenza concordata sui mercati mondiali, dando il "la" ad una sorta di circuito turistico dove il fruitore potrebbe trovarsi al cospetto di un itinerario nelle principali location ricettive italiane, che ben rappresentano l'intera penisola. E al di là del convegno annuale, non è escluso che si possano concretizzare altri eventi da organizzare di comune accordo. E dal turismo l'intesa a quel punto approderebbe anche al settore degli spettacoli. I sindaci e gli assessori che hanno preso parte al primo atto del "T8" hanno insomma ribadito che non è più tempo di sterili antagonismi e inutili lotte tra le città in questione. Urge remare dalla stessa parte, perché l'avversario da battere, semmai, non è in casa nostra ma oltre confine: sono quelle città estere che si affacciano come realtà emergenti nel panorama turistico mondiale e "minacciano" la leadership italiana in Europa e agli occhi dei segmenti turistici provenienti dagli altri continenti. Taormina in particolare, ed è ben noto, deve rimettersi in carregiata al cospetto della concorrenza: necessita di una struttura per la nautica da diporto, un casinò e quant'altro serva a modernizzarne un'offerta che non può più essere soltanto "sole, mare e pizza". Passalacqua e Mennella porteranno adesso i risultati, i contenuti e i dettagli della trasferta a Capri all'attenzione della Giunta e quindi della maggioranza. Le "otto sorelle" forse diventeranno in seguito 9, perché pure Cortina d'Ampezzo sarebbe interessata ad aderire al patto. Siamo insomma all'inizio di un discorso che spalanca le porte ad un ampliamento dei flussi turistici, con la programmazione di pacchetti turistici da concordare tra i Comuni e le associazioni albergatori, nell'ottica di itinerari congiunti che potrebbero comprendere le varie località citate, intenzionate a sottoscrivere l'intesa. «Siamo motivati e determinati a dare una reale svolta al turismo di Taormina - ha detto Passalacqua - e le strategie che stiamo avviando daranno progressivamente importanti risultati, in grado di rilanciare la nostra città nello scenario internazionale». Espletato il momento delle valutazioni, gli amministratori si rivedranno e il protocollo verrà sottoscritto forse già entro la fine dell'anno o ad inizio 2009.

, a cura di Peppe Paino