Viaggio da incubo per 235 turisti

Viaggio da incubo per 235 turisti Vulcano- Sbarcano a Vulcano, dopo una tormentata traversata da Villa San Giovanni a bordo di un barcone o motonave da minicrociere per il mare agitato, e per poco non baciano terra. Ma subito dopo chiamano Carabinieri e Capitaneria di porto pretendendo di rientrare sulla terraferma con un mezzo di linea. Come, in effetti si è poi verificato nel pomeriggio. Singolare esperienza per i 235 turisti sbarcati ieri mattina a Vulcano dal mezzo della società Euroline. Molti dei quali, vistosamente provati dalle " acrobazie" sopportate nelle quasi due ore e mezza di navigazione. Il programma come ogni domenica prevedeva la partenza anche da Villa alle 8,15 con arrivo nella prima isola delle Eolie alle 10,30 e successive escursioni a terra fino alle 14,00, ora di ripartenza per Panarea. Ma per l'equipaggio e i turisti a bordo non è stata una domenica tranquilla come le altre. Subito dopo aver attraversato lo stretto qualcuno a bordo ha iniziato a sentirsi male per il mare grosso e con lo scorrere delle miglia, soprattutto dopo capo Milazzo, hanno accusato il mal di mare gran parte degli altri passeggeri a causa del moto ondoso forza 4/5 sospinto dal vento da nord. Giunta a Vulcano, la Euroline ha fatto sbarcare sulla banchina i turisti, alcuni dei quali particolarmente inviperiti con il comandante della motonave. Tra passeggeri anche distesi per terra e altri seduti alla ricerca di sollievo sono stati interpellati i Carabinieri della locale stazione e il Circomare Lipari. Da Lipari è giunto proprio il comandante di porto Paolo Masella. Dopo il controllo alla motonave, risultata perfettamente in regola sul rispetto delle norme del codice della navigazione, sono stati sentiti i turisti che hanno chiesto alle autorità di rientrare a Milazzo con un mezzo di linea. La richiesta di ben 220 persone su 235 è stata soddisfatta dalla Ustica Lines che alle 17,40 ha trasferito i turisti a Milazzo. Da li, a spese della Euroline, gli stessi sono stati trasportati in pullman nelle rispettive località di vacanza.

a cura di Peppe Paino