Cimitero chiuso, valanga di proteste

Lipari- Tre cancelli, quello centrale e i laterali delle vie Cappuccini e Balestrieri per l’accesso alle zone alte, tutti e tre chiusi. Per le forti proteste, soprattutto degli anziani che, domenica intendevano recarsi in visita ai propri cari defunti. E per questo qualcuno ha anche rotto il lucchetto del cancello dell’ingresso di via Cappuccini pur di entrare nel luogo sacro. Urgono provvedimenti per garantire la costante apertura del camposanto di Lipari. E’ una questione di dignità civile e morale. L’unico custode di tutti i cimiteri dell’isola, Salvatore Licari, in questi giorni a riposo , con le sue ragioni, ha scritto all’assessore competente Giulio China, avvisando l’amministrazione che non intende effettuare alcuna ora di straordinario in più anche perché il comune deve riconoscergli oltre 200 giornate lavorative per mancata fruizione di ferie e festività. Lo stesso assessore ha allora proposto al Sindaco di dare incarico al dipendente Giovanni Biviano in servizio presso il settore diretto dal dott. Nico Russo, di assumere un’altra unità trimestrale da utilizzare oltre che nei giorni normali di lavoro, anche nei giorni di sabato e di domenica per la custodia ma anche e soprattutto per la manutenzione dei cimiteri delle frazioni, letteralmente abbandonati. Cosa accadrà? Sarà assunto temporaneamente un altro giovane o si collocheranno degli interruttori fuori dai cancelli per consentire – come proposto da Sindaco- l’accesso a tutti entro un certo orario? La questione sarà affrontata nella prossima riunione di giunta.

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 8/6/2007