Ex pomice dall'Arcivescovo

Ex pomice dall'Arcivescovo Gazzetta del Sud Salvatore Sarpi Lipari- Una delegazione di ex lavoratori della pomice di Lipari è stata ricevuta stamattina presso l'Istituto delle Suore Francescane dall'arcivescovo Mons. Calogero La Piana. I lavoratori hanno prospettato all'Arcivescovo quella che è la loro delicata situazione, lo stato di incertezza e di precarietà in cui vivono, unitamente alle loro famiglie, in attesa che si definisca il passaggio più volte promesso da vari esponenti del Governo regionale, passato e presente. Hanno chiesto in tal senso un suo autorevole intervento. Mons. La Piana, consapevole della delicatezza della situazione, specie in un ambiente come quello isolano dove le possibilità occupazionali non sono molte, ha garantito che si attiverà nelle sedi competenti. Intanto a sollecitare una soluzione sono intervenuti anche i consiglieri di minoranza al comune di Lipari. «Negli ultimi giorni all'interno della comunità eoliana e soprattutto fra gli ex operai del settore pomicifero- hanno scritto in una lettera inviata, tra gli altri, al Presidente della Regione siciliana, agli assessori direttamente coinvolti, al Presidente dell'ARS e ai deputati regionali messinesi del PD e dell'UDC- si manifestano preoccupazione ed allarme sui ritardi da parte della Regione Siciliana a rispettare gli impegni assunti per dare loro certezze e continuità lavorativa". "Nel corso del 2007, a seguito del mancato rinnovo delle concessioni di escavazione alle società che operavano nel territorio dell'isola di Lipari – hanno scritto – l'assessore al Lavoro Santi Formica, aveva predisposto, unitamente all'assessore ai Beni Culturali, Lino Leanza, un progetto che prevedeva la richiesta da parte del comune di Lipari di utilizzare i suddetti lavoratori in ASU e il successivo utilizzo degli stessi presso il Museo di Lipari, delle sezioni staccate di Panarea e Filicudi e delle aree archeologiche di Lipari, Filicudi e Panarea per poi arrivare alla stabilizzazione mediante l'assunzione presso i Beni culturali. Ciò mentre l'assessorato regionale al Lavoro avrebbe erogato ai lavoratori, durante la loro utilizzazione in attività socialmente utili, l'importo integrativo». I consiglieri di minoranza, evidenziando, come con successivi passaggi, venne attivato tutto ciò che doveva portare alla definizione di tale percorso, sottolineano come «sia molto grave che il Governo regionale non mantenga gli impegni con i lavoratori ex Pumex ed ex Italpomice. È inaccettabile come questi, invece di assicurare una prospettiva di lavoro stabile, provochi la riduzione dell'orario di lavoro e della retribuzione. Invitiamo- si legge- il Governo regionale e gli assessorati preposti a mantenere fede agli impegni assunti».

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 10/17/2008

Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Casa vista mare Pianoconte Lipari
Casa indipendente Montegallina Lipari Casa indipendente Montegallina Lipari
300.000
Immobile vista mare Canneto Immobile vista mare Canneto
530.000
Casa primo piano Canneto Casa primo piano Canneto
395.000
Vendesi villa Cappero Lipari Vendesi villa Cappero Lipari
650.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Torta al Cioccolato con Panna Fresca by Marzia Ricca

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands

Instagram #vulcanoconsult