Aqua Blue, "prima la salute degli operai"

Aqua Blue, "prima la salute degli operai" Lipari- Non tarda ad arrivare la risposta di Aqua Blue all'intervento del dott. Massimo Favaloro di Clio Project Italia. La lettera è inviata al Sindaco di Lipari: Alla cortese attenzione Dr. Mariano Bruno Sindaco del Comune di Lipari e, per conoscenza agli abitanti del Comune di Lipari Gentile Sig. Sindaco, ho letto su Lipari.biz del 04.01.2009 i “dubbi” formulati dal Dr.Massimo Favaloro in merito alla ubicazione su territorio di Lipari di una piccola media industria per la produzione di Solarmodule, uso photovoltaik, e Le invio le seguenti informazioni: la Repubblica Federale di Germania, con un fatturato annuo pari a 7 Miliardi di Euro, di cui 2,8 Miliardi di Euro di esportazioni, con 67.500 addetti ai lavori è, dopo il Giappone, la nazione che nell’anno 2008, senza l’irradiazione solare della fascia mediterranea, ha prodotto pannelli solari per 1.464.000 di impianti photo voltaici e una produzione di energia pari 7,4 TWh suddivisi in a 3,0 TWh (el) 4,4 Twh(th). Il modulo maggiormente prodotto, esportato e che ha riscontrato il maggior coefficiente di assorbimento d’irradiazione solare è il moderno Gene-CIS-Photovoltaik ed è un prodotto tutto tedesco. Negli ultimi dieci anni, e di pannelli solari, mi creda, ne abbiamo prodotti, non ci sono stati incidenti e tanto meno operai ammalati (ogni processo industriale o meglio ogni linea di produzione ha le sue regole e, per quanto riguarda la Germania, il punto di partenza è la salute degli operai). Già a partire degli anni 90, questa è pura filosofia per la salute e la sicurezza, agli operai che lavorano nelle vicinanze di una linea di produzione, prima dell’assunzione vengono, dall’Istituto della Sanità competente, analizzati il sangue e l’urina e ogni fine anno, si ripete e, per essere proprio certi e al disopra delle parti, si inviano anche al laboratorio di toxicologia di Los Angeles (USA) per l’elaborazione delle analisi. Risultati: nessun cambiamento tra le prime e le ultime analisi e, se vogliamo citare proprio il Cadmium, metallo pesante, negli anni si è riscontrato durante la produzione una concentrazione pari a 0,1 - 2,04 Mikrogramm (un milionesimo di grammo) per metro cubo di aria mentre i valori che potrebbero incidere sulla salute degli operai devono raggiungere 5 - 15 Mikrogrammi per metro cubo di aria. Mi risulta che gli unici “operai” ammalati di cancro ai polmoni, ma questi li troviamo in Germania come anche a Lipari, sono quelli che giornalmente fumano e non per il lavoro presso le industrie dei pannelli solari. Come vede, gentile Sig. Sindaco, fatti concreti e non chiacchiere. A conferma di quanto Le scrivo è pregato, se lo ritiene opportuno, di rivolgersi ad uno dei 48 Istituti di ricerca (Università, Istituzioni privati, ecc) ubicati in tutta la Germania come del resto, rigorosamente, 15.000 piccole, medie e grandi industrie tedesche attingono a tali importanti e insostituibili centri. Rifletta su questi pochi dati, gentile Sig. Sindaco, vada alla fonte perché la mia bozza di convenzione proposta, presentata due anni addietro, altro non è che strategia economico-industriale-sociale su territorio dell’Unione Europea o forse, guai Vostri, l’Arcipelago delle Eolie è al di fuori di questi confini? Stupor Mundi, l’Imperatore Federico II appartenente alla nobile famiglia sveva degli Hohenstaufen sostituì tutti gli amministratori pubblici siciliani con amministratori tedeschi e la Sicilia, leggetela la Storia, raggiunse in quel periodo il massimo splendore e fu il primo embrione di una grande nazione europea. Aspetto, in senso negativo o positivo, una Sua celere risposta in merito alla proposta presentata in data 30.11.2008 anche perché, e questo mi dispiace molto per il mio carissimo amico siciliano, non ho assolutamente alcuna intenzione di dedicare altro tempo al Vostro menar dell’aia. Distinti saluti. Klaus Dieter Simon Amministratore Delegato

, a cura di Peppe Paino