A chi ci rivolgeremo per i nostri problemi?

Caro Peppe manifesto la mia più totale solidarietà a te e ai tuoi colleghi di Teleisole, la vostra opera, purtroppo non si riduceva più alla semplice cronaca ed al piacere di conoscere gli avvenimenti, ma era diventato l'unico mezzo, sempre disponibile, a schierarsi con i più deboli, con chi non ha voce, con chi non ha forza di gridare, con chi quella forza l'ha persa con il tempo, frustrato da continui soprusi spesso ad opera di enti pubblici. Con la chiusura dei programmi di Teleisole viene a mancare un pezzo di storia eoliana, ma anche un pezzo di difesa della civiltà, dei diritti eoliani. Purtroppo adesso non ci sarà piu cassa di risonanza per problemi gravi come quello del centro di riabilitazione di canneto, sapevi che dall'inizio del mese di dicembre sono stati sospesi circa il 70% dei trattamenti, in particolare psicomotricita'?, adesso nessun politico sarà interessato ad affrontare il problema perchè in cambio non potrà ottenere visibilità nei confronti della comunità eoliana. solo alcuni di noi genitori hanno chiesto aiuto a tutti, Prefetto compreso, ma fon'ora tutto tace. Chiedervi di continuare è nel cuore di tutta la popolazione, ma la ragione mi suggerisce di essere solidale con voi, con le vostre scelte, con i vostri problemi, con la vostra professionalità troppe volte offesa. Perchè questa, forse troppo lunga, manifestazione del mio pensiero abbia un senso, mi dichiaro fin da adesso disponibile, anche nella qualità di vostro ex collaboratore, ad intraprendere al vostro fianco, adoperandomi anche nel coinvolgimento di altri, qualsiasi iniziativa voi riteniate utile per affrontare il problema. Un abbraccio a tutti voi. Salvatore Naso

, a cura di Tiziana Medda

Data notizia: 2/8/2009