Lipari, House service scattano i controlli Gdf

Lipari, House service scattano i controlli Gdf Lipari- Alla Guardia di Finanza di Lipari, da settembre, non aspettavano che una denuncia da parte di uno dei tanti creditori della House service srl. E' arrivata da parte di un semiresidente che non ha ancora intascato un euro dagli affitti estivi dei suoi immobili, e ieri mattina, su disposizione del sostituto procuratore del Tribunale di Barcellona P.G. , Domenico Musto, sono scattati i controlli a sirene spiegate. Le fiamme gialle guidate dal capitano della compagnia di Milazzo, Danilo Persano, hanno perlustrato l'abitazione di Pirrera, presa in affitto fino allo scorso agosto dall'amministratore della società Deli Carbonari, 60 anni, indagato per truffa aggravata. Dopo aver rintracciato e avvisato uno dei dipendenti ai quali è stato chiesto di aprire la sede dell'agenzia di via Ponte, è stata dunque, perquisita la sede legale di quella che è a tutti gli effetti la più grossa azienda eoliana nel settore della compravendita di immobili e locazioni stagionali di case per vacanze. I finanzieri hanno sequestrato documentazione contabile e contrattuale, in quest'ultimo caso legata ai tanti rapporti in essere tra l'agenzia e i suoi clienti - fornitori di case per vacanze e ville in Italia e all'estero. Immobili disseminati tra le isole minori siciliane e le più rinomate località turistiche della regione, ma situati anche in Campania, Sardegna, nel nord Italia e all'estero come Croazia e Grecia. Una documentazione, quella prelevata dalla Gdf, che potrà fornire agli inquirenti l'esatta dimensione del giro di affari della società. Deli Carbonari, originario di Napoli e fondatore di questa florida realtà per tutti gli anni 90, la prima tra l'altro ad essere nata nelle Eolie, ha lasciato Lipari lo scorso 24 agosto per un breve viaggio che poi, come da lui stesso scritto ai suoi clienti, in attesa di notizie e soprattutto dei soldi, si è trasformato in un addio definitivo. Un addio meditato durante alcuni giorni di malattia, nei quali ha deciso di cambiare il corso della sua vita. " Sono arrivato alle Eolie - ha scritto in quella lettera- che avevo una casa a Stromboli e vado via che non ho nemmeno quella. Ho investito nell'attività ogni soldo che avevo e ogni soldo che ho guadagnato. Mi dispiace se qualcuno ci ha rimesso qualcosa, non tanto per i miei vecchi clienti che hanno beneficiato di un sistema che gli ha dato molto, più del valore di mercato delle loro case, quanto per gli ultimi arrivati assolutamente incolpevoli". Carbonari, tuttavia, ha lanciato un appello ai lettori del suo sito web. Alla luce delle sue conoscenze informatiche , linguistiche e tecniche si è offerto pubblicamente per un posto di lavoro.

, a cura di Peppe Paino