" 118 ad un organismo pubblico"

" 118 ad un organismo pubblico" PALERMO – Prende corpo la riorganizzazione del servizio di emergenza urgenza del 118 che verrà affidato a un organismo a totale partecipazione pubblica, sulla base di quanto previsto dall’articolo 24 della recente legge di riforma del sistema sanitario regionale. La Croce Rossa Italiana, con una lettera inviata all’assessorato regionale alla Sanità, si è dichiarata disponibile a costituire un organismo a totale ed esclusiva partecipazione pubblica in forma di fondazione per la gestione del servizio 118, su cui è previsto che la Regione eserciti il pieno controllo in linea con quanto prevede la giurisprudenza comunitaria e la normativa nazionale in tema di affidamenti in house. L’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, ha scritto una nota al commissario straordinario della Croce Rossa Italiana per la Sicilia con la quale precisa che “il dipartimento per la pianificazione strategica ha manifestato l’intendimento di operare la riorganizzazione del servizio di trasporto territoriale 118 facendo ricorso a moduli di affidamento in house” e ha invitato la Croce Rossa a procedere “senza indugi all’avvio di ogni adempimento utile e necessario alla costituzione della fondazione”. La documentazione è già stata inviata al presidente della Regione Lombardo che, dopo le dovute valutazioni, la trasmetterà alla competente commissione legislativa dell’Assemblea regionale per il prescritto parere. Questi adempimenti amministrativi sono tutti passaggi indispensabili per l’avvio della riorganizzazione del nuovo servizio. “Stiamo ripensando il sistema dell’emergenza urgenza – ha spiegato l’assessore Russo – per renderlo ancora più moderno, razionale ed economico e dunque più rispondente alle esigenze del cittadino, con un modello flessibile che coniughi la trasparenza con l’efficienza. Con le nuove modalità organizzative, la Regione potrà verificare rigorosamente e direttamente la piena rispondenza dell’attività del servizio 118 agli indirizzi programmatici, cosa che prima non succedeva perché la Croce Rossa, per l’espletamento del servizio, si avvaleva di una propria società, e cioè la Sise”.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 6/5/2009

Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Vendesi fabbricato vista mare Acquacalda Lipari
Appartamento ristrutturato vista mare Acquacalda Appartamento ristrutturato vista mare Acquacalda
175.000
Rustico Vitusa Quattropani Lipari Rustico Vitusa Quattropani Lipari
95.000
Casa semindipendente Santa Margherita Lipari Casa semindipendente Santa Margherita Lipari
310.000
Rustico Quattropani isola di Lipari Rustico Quattropani isola di Lipari
290.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Stroncatura secca

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands