Santa Marina inaugura il suo museo archeologico

Santa Marina inaugura il suo museo archeologico Comunicato Domenica 20 settembre, alle ore 10.30, sarà inaugurata la sezione archeologica del Circuito Museale Comunale, ubicata nella frazione di Lingua. Si aggiunge così un altro tassello a quello che diventerà il fiore all’occhiello, per quanto riguarda i beni culturali ed ambientali, del Comune di Santa Marina Salina: un circuito che comprenderà tre musei, e numerosi percorsi archeologici presenti su tutto il territorio comunale, alcuni già perfettamente fruibili, altri invece da valorizzare. “È un importante risultato questo che ci apprestiamo a presentare al pubblico, realizzato in pochissimo tempo, poco meno di due anni dall’acquisto dell’immobile alla sua apertura al pubblico” spiega il Sindaco, Massimo Lo Schiavo, “ che aggiungerà un enorme valore al patrimonio museale già presente all’interno degli altri due musei. Infatti,sempre a Lingua, è presente il museo civico, nel quale sono conservate tutta una serie di suppellettili e utensili, nonché la ricostruzione fedele di alcuni ambienti domestici, risalenti tutti al XVIII e XIX secolo,a testimonianza del glorioso passato che Salina può vantare. La sezione archeologica era un passo necessario per valorizzare i ritrovamenti effettuati nel corso degli ultimi decenni sull’Isola, da Portella a Mastrognoli a località Barone, e che permetterà ai visitatori di ammirare numerosi reperti “salinesi”, tra cui parecchi pithoi perfettamente restaurati e conservati ad opera della Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina, a completamento del Circuito Museale Comunale, che comprende anche il Museo Civico e il Museo del Vino,quest’ultimo in fase di allestimento, oltre a numerosi percorsi archeologi disseminati nel territorio”. “L’importanza che questo museo rappresenta è testimoniato anche dal fatto che saranno presenti all’inaugurazione i rappresentanti delle più significative istituzioni che hanno permesso la realizzazione di questo Museo, tra cui l’Assessore Regionale ai BB. CC.AA., On Leanza, il Soprintendente ai BB.CC.AA. di Messina, Dott.ssa Ciolino, la Dirigente Responsabile del Servizio Archeologico di Messina, dott.ssa Tigano, le curatrici dell’esposizione museale, dott.ssa Martinelli e dott.ssa Vanaria e il nuovo Direttore del Museo Bernabò Brea di Lipari, Dr. Benfari, il quale ha autorizzato in tempi brevissimi, l’esposizione di pezzi ritrovati a Salina e precedentemente conservati presso il Museo di Lipari”.

, a cura di Peppe Paino