“Bisogna dare un futuro occupazionale stabile ai cosiddetti volontari (in realtà, si tratta di lavoratori a tutti gli effetti) del servizio 118”. A richiederlo all’assessore regionale Fiore, durante la riunione di ieri della commissione Sanità, è stato il capogruppo in Regione ed in Provincia di Taranto dei Comunisti sinistra popolare (Csp), Mino Borraccino.
“Nell’ambito – osserva Borraccino – di un generale e virtuoso processo di stabilizzazione dei lavoratori del comparto sanitario pugliese e tarantino in particolare confrontandomi in commissione con l’assessore Fiore ho posto massima attenzione soprattutto agli operatori del servizio 118. Vanno assolutamente stabilizzati. So bene – assicura il consigliere regionale comunista – che per questo tipo di stabilizzazioni è necessario indire un bando pubblico ma, detto questo, ho chiesto all’assessore regionale di prevedere comunque che nell’ambito di questo bando abbiano più chances coloro i quali operano nel servizio 118 da più tempo. Per la serie, non è giusto – dichiara Borraccino – che venga stabilizzato chi collabora da tre mesi e non chi, invece, opera da quattro anni. Ecco, ho chiesto questo perchè in un complessivo processo di stabilizzazione degli operatori sanitari mi sembra giusto prevedere delle norme che garantiscano equità tra la platea dei lavoratori interessati”.
Bari, 20 ottobre 2009
, a cura di Alfredo Gennaro D'Agata
Data notizia: 10/20/2009
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