Stromboli ha bisogno del 118

Stromboli ha bisogno del 118 Stromboli- Lettera del presidente della Circoscrizione Carlo Lanza al capo della Proteizone civile, Bertolaso; al Prfetto di Messina Alecci; al Sindaco di Lipari, Bruno; e al comandante della stazione dei Carabinieri dell'isola, Rimo: Oggetto: Isola di Stromboli- Ambulanza e personale del 118. Formulo la presente affinchè le Autorità in indirizzo, ognuno per le rispettive competenze, prendano atto della richiesta di seguito evidenziata, adottando i provvedimenti opportuni e necessaria alla risoluzione del problema che interessa la comunità di Stromboli. Premesso - che già il 24 Giugno 2009 con nota avente protocollo n. 180 avevo fatto richiesta di avere personale specializzato del 118; - che ho appreso, alcuni mesi fa, dalla Gazzetta del Sud, che entro qualche mese alcuni comprensori della Provincia di Messina, disporranno di ambulanze dotate a bordo di apparecchiature per la "Telecardiologia"; - che l'Assessore alla sanità della Regione Siciliana, Dott. Massimo Russo, ha infatti avviato a Palermo un tavolo tecnico finalizzato a far si che, a partire dai prossimi mesi, il maggior numero di Ambulanze in Sicilia vengano fornite di attrezzature con i dati clinici dei pazienti; - l'obiettivo è quello di procedere all'installazione di un sistema per consentire un salto di qualità nel trattamento dei pazienti durante la "Golden hour", nell'ora che spesso il confine spietato tra la vita e la morte per chi è colto da infarto; - che inoltre, l'Assessore Piccolo, medico del 118 di Taormina e responsabile del "SMI" (Sindacato dei Medici), ritiene che Taormina sia un polo di riferimento per la cardiochirurgia ed emodinamica ed è giusto che abbia un ruolo prioritario nell'introduzione di un nuovo modello organizzativo sanitario. Tutto ciò premesso, lo scrivente, con l'incarico di rappresentare ed interpretare le esigenze della comunità dell'isola di Stromboli, chiede Perchè, alcune città della nostra stessa Provincia, come appunto Taormina, Giardini, Valle d'Alcantara, debbano essere dotate di sistemi e servizi sanitari all'avanguardia, mentre in una piccola comunità come Stromboli, peraltro dichiarata in costante Emergenza a causa dei fenomeni vulcanici, sia dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile che dalla Comunità Scentifica, non si riesce a trovare medici del 118 in grado di apportare ai pazienti le giuste ed immediate cure e personale specializzato nella conduzione dell'Ambulanza elettrica, disponibile presso il locale presidio di Guardia Medica? Chiedo, che la pista di elisoccorso sia tenuta sempre efficiente e funzionante e che vengano immediatamente ripristinate le avarie al gruppo elettrogeno, che lo scorso 30 Gennaio 2010 hanno impedito, congiuntamente alle avverse condizione meteo ed alla mancanza di energia elettrica nel paese, all'elicottero del 118 di atterrare nel tentativo di effettuare un soccorso.Non chiedo, per i cittadini di Stromboli, un servizio sanitario speciale, nè il tanto sponsorizzato Golden hour, chiedo semplicemente che durante quel confine spietato tra la vita e la morte, i pazienti non continuino più ad essere soccorsi da volontari occasionali e medici sprovveduti, o peggio, stendere un malato sul cassone di una sgangherata motoape, ma che possano invece, usufruire di un presidio con Medici in grado di offrire ai cittadini interventi immediati ed adeguati in grado di tentare di salvare una vita umana.Nell'attesa che quanto sopra richiesto possa essere accolto dalle S.S.V.V. Illustrissime, porgo cordiali saluti Il Presidente della Circoscrizione di Stromboli Carlo Lanza

, a cura di Peppe Paino