Panarea, nota del prefetto al sindaco

Panarea, nota del prefetto al sindaco Panarea-Sulla questione relativa al reperimento a Panarea, di un sito per lo stoccaggio dei rifiuti, a distanza di tempo dall’ultima riunione che si è svolta presso la Prefettura di Messina, lo stesso Prefetto Francesco Alecci, vista la situazione di stallo , ha inviato al sindaco una nota, con al quale lo ha invitato “a voler fornire indicazioni specifiche sulla localizzazione dell’iniziativa in questione. Voglia codesto ente- ha scritto ancora riferendosi al comune di Lipari- far conoscere quanto chiesto dal Dipartimento Azienda Regionale Foreste Demaniali- così da consentire a quest’ultimo di esprimere sino d’ora l’auspicato nullaosta di competenza”. La nota è stata anche inviata all’assessorato regionale al territorio ed ambiente, al quale il Prefetto ha evidenziato la necessità che le determinazioni da assumere vengano congiuntamente esaminate senza più alcun ulteriore indugio attesa l’impossibilità – si legge testualmente nella nota prefettizia- che qualsiasi problema attinente la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, nell’isola di Panarea, subisca persistenti ed ancor più gravi ritardi nell’essere affrontato e risolto”. Infine il prefetto Alecci ha rivolto un invito all’avvocato Felice Crosta, presidente dell’agenzia regionale per i rifiuti e le acque, affinché convochi con sollecitudine , imposta dalle circostanze , la riunione a Palermo, presso la sede dell’Agenzia, per poter addivenire ai provvedimenti che si renderanno indispensabili. Dal canto suo, infine, sulla questione il presidente della circoscrizione di Panarea, Paolino Spanò, in una nota inviata al sindaco , al presidente dell’Ato e al dirigente comunale del 4 settore, evidenziato che la Circoscrizione ha già fatto quanto di sua competenza, per cui ritiene di aver esaurito il proprio compito. Data l’imminenza della stagione estiva- ha scritto Spanò- si invitano i destinatri della nota, ciascuno per la propria competenza, ad attivarsi per condurre a conclusione la vicenda”.

, a cura di Tiziana Medda