Ma la stagione è partita con il piede giusto

Ma la stagione è partita con il piede giusto Gazzetta del Sud Lipari- Pasquetta ancora una volta rovinata dal vento per i tanti turisti, molti dei quali provenienti dal comprensorio, che hanno scelto le isole più vicine a Milazzo, per il week end di festa. Da Salina, Lipari e Vulcano, ieri, si è infatti registrato il “fuggi fuggi”, anche dagli alberghi, di più di tre mila persone con gli aliscafi a disposizione di Siremar e soprattutto di Ustica Lines per raggiungere la terraferma. I venti di scirocco e levante hanno provocato, come accade spesso, non pochi problemi anche per la particolare esposizione dei porti isolani nei quali, i comandanti delle compagnie non osano rischiare manovre azzardate. Fermi a Milazzo i traghetti della società di stato, compreso il “Laurana” per Napoli ( partenza posticipata ad oggi) l’unica nave a lasciare il capoluogo eoliano è stato il mezzo della Ngi che alle 12,30 di ieri ha lasciato Lipari, a pieno carico di auto e passeggeri. Isolate Stromboli, Panarea, Filicudi e Alicudi. E’ andata decisamente meglio a chi, con l’occasione della Pasqua, ne ha approfittato per programmarsi una permanenza più duratura come ai tanti gruppi di tedeschi e francesi presenti un po’ in tutte le isole e ai vip , di casa, a Filicudi come gli onorevoli Giovanna Melandri e Luca Barbareschi con famiglie al seguito. Di casa, a Lipari, anche la conduttrice Rai, Veronica Maya con il fidanzato Marco Moraci, noto chirurgo plastico. I due, visibilmente innamorati e felici per le vie dell’isola, hanno ,finalmente, iniziato a godersi la nuova villa costruita in località “Due Vie”. Ovviamente, condizioni meteo a parte, è stata una pasquetta che ha visto, come da tradizione, tante famiglie e gruppi di giovani pranzare nelle campagne delle isole, all’aperto con gli immancabili barbecue e nei villini delle borgate alte. Il ventoso lunedì dell’angelo è stato comunque preceduto da una Pasqua metorologicamente perfetta che ha consentito a tanti di tuffarsi nelle fresche acque di questo periodo. I riti religiosi hanno come sempre suscitato emozioni. A Stromboli, partecipatissima e particolare la processione domenicale nelle viuzze sotto il vulcano, con l’incontro tra il Cristo risorto e Maria tra il volo di decine di colombe e rondini. Un rito che a Lipari ha riempito all’inverosimile la piazza di Marina corta. La stagione turistica è partita, tutto sommato, con il piede giusto in attesa di capire chi rileverà Siremar per iniziare a programmare, a lavori in corso, un settore come quello dei trasporti marittimi che deve tornare ad offrire certezze.

, a cura di Peppe Paino