Quel centro storico "Made in Nola"

Quel centro storico "Made in Nola" Riceviamo da Daniele Corrieri e pubblichiamo: Portate Lipari 20/30 anni indietro. La somma mi dice che tutti lavoravano compreso i giovani, che ci si divertiva ma che avevamo un target di turismo ben diverso dai pub odierni; aggiungo meno male che ci sono, caso contrario Lipari si svuota il giorno dopo. I grandi della moda e del loghi alle Eolie vengono, ma non aprono negozi!!! Ci sarà un motivo??? Certo che si, il Corso è un Bazar da fare invidia al centro di Tunisi!!! Ci pensate a un grande marchio con a fianco cassette di frutta e verdura o i famosi spot "escursioni a". Negli anni settanta e inizio anni 80 avevamo meno presenze e più incassi. Si è vero, le attività erano la metà, ma oggi a parte panini e arancini c'è qualcosa di nuovo??? Si, la moda made a Nola? Fa pure rima!!! Ma chi si occupa di marketing? Nessuno. Ognuno per se e Dio con tutti!!! Il suolo pubblico fa arricchire ma nello stesso tempo se non è misurato ti danneggia l'immagine. Divieti ? Tanti, controlli? Domandate a chi di competenza!!! Ribadisco ciò che ripeto da parecchio tempo, o le attività turistiche e commerciali delle nostre isole creano un Consorzio oppure tra un anno molti saltano se alcune non stanno già saltando. Serve ordine, pulizia, organizzazione e programmazione. Non aspettate il nuovo Sindaco o i nuovi assessori, tanto a quanto pare sempre gli stessi votate. Vi piace farvi del male??? Dai Eolie diamoci una bella svegliata, è tempo di rilancio, ma non quello del poker, li qualche volta è un bluff, adesso bisogna pensare a un futuro migliore, meno individualisti e più uniti. Capisco, l'inverno porta noia, capisco pure che vi provoco, io stò provando a far qualcosa. Voi ???

a cura di Peppe Paino