Miami Beach

Miami Beach è una delle località balneari più amate degli Stati Uniti, meta ambita di giovani ma anche di anziani grazie al clima, alla lunga spiaggia bianca, all’Ocean Drive e alla bella gente che la frequenta. A proposito di gente, Gianni Versace, il grande stilista italiano, aveva eletto la sua residenza in questa città, restaurando un vecchio convento spagnolo, che era stato utilizzato come set cinematografico. La villa di Versace, che si affaccia sulla Ocean Drive, la strada più rappresentativa, è molto interessante perché Versace con il suo talento è riuscito a coniugare felicemente l'ambientazione subtropicale con il gusto mediterraneo. E’ divenuta uno dei punti di attrazione della città, città molto divertente. Non ci si ferma un attimo neanche in spiaggia. Quei chilometri di sabbia bianca sono pieni di ragazzi e ragazze (molto belli e palestrati) che giocano a beach volley, corrono, nuotano, fanno surf e si divertono. Per chi vuole passeggiare o correre su una pedana in legno, lungo la spiaggia c’è una passeggiata meravigliosa attrezzata con sedili e tavoli. Comode le docce d’acqua dolce, per tutti, lungo la spiaggia. I granchi più grandi e buoni della vostra vita? Da Joe’s Crab al numero 11 di Washington Avenue, dove le porzioni sono tanto abbondanti da costringere i clienti a farsi un pacchetto da portare a casa (tipica usanza americana). Altro “must” è Nikki Beach al numero 1 di Ocean Drive, da frequentare giorno e notte! Vale la pena anche andare a bere un aperitivo all’Hotel Delano, 1685 Collins Avenue, moderno ed elegante, progettato dal bravissimo designer Philippe Starck. Tante le cose da fare a Miami Beach. Soprattutto viversela. A tutte le ore e per qualche giorno in modo da apprezzarne le qualità. Incredibile la gente che puoi incontrare nei negozi, nelle strade, nei locali, in spiaggia…persone stravaganti, originali ed eccentriche. Biondone rifatte e giovani con iguana al guinzaglio, donne con fisico muscoloso maschile e gente di colore che balla per strada. Visto l'Art Deco Historic District, con gli edifici color pastello che risalgono agli anni '20; vissuto Ocean Drive, con le immense spiagge bianche ed i ristoranti con musica latina; passeggiato a Lincoln Road, per lo "struscio" ed i negozi; raggiunto Bayside Marketplace per lo shopping ed il giro in barca "ricchi e famosi"; giocato a beach in spiaggia; passeggiato sotto le palme; frequentato i locali più trendy del momento, insomma conosciuta Miami Beach a piedi, l’ideale è affittarsi una macchina per raggiungere i posti imperdibili nelle vicinanze. Outlet a parte, da non perdere per gli appassionati di moda casual autoctona, si raggiunge, direzione Nord, Fort Lauderdale. Una Venezia della Florida, con ville e barche sul mare, fra canali e alberi, in una ricchezza sfavillante ma di classe. Direzione Sud le Everglades, riserva naturale e parco nazionale, un’oasi tanto unica quanto suggestiva. Ci sono coccodrilli, alligatori, lamantini, aquile di mare e molti volatili. Le paludi si estendono per tutto il complesso grande più di 10.000 isole. Vari gli ingressi al parco, come i percorsi, le gite in motoscafo ad aria con ventilatori, gli spettacoli con i coccodrilli. Fantastico l’allevamento dei cuccioli di coccodrillo. Dopo mezza giornata trascorsa nel National Park, si parte alla volta delle Keys fino a raggiungere Key West , attraverso una delle più affascinanti strade americane costruita in mezzo all’acqua con l’ausilio di ponti, i cui cartelli indicano spesso pericolo alligatori. A Key West siamo nel punto più estremo degli Stati Uniti. L'architettura delle vecchie case in legno è molto pittoresca e buona parte del legno per le costruzioni pare sia ricavato dal recupero di navi naufragate nei dintorni. Key West è rinomata per la sfrenata vita notturna che comincia con il tramonto in Mallory Square, la piazza principale affacciata sul mare, e prosegue nei molti locali e bar del centro. "Sloppy Joe's", il bar preferito da Hemingway, uno dei residenti più famosi, è ancora una destinazione molto popolare. Qui, come a Miami, si respira il Sud degli United States anche a Miami, infatti la lingua più parlata non è l’inglese ma lo spagnolo! Allora… buena Florida!

, a cura di Daniela Bruzzone