Life 2009. Le proposte per l'ambiente dei parchi

PALERMO - Si è conclusa la fase di presentazione delle proposte per il bando LIFE 2009, la principale forma di sostegno finanziario dell’Unione Europea per la protezione degli ambienti naturali. Sono state presentate, presso l’Autorità nazionale del Ministero dell’Ambiente, due proposte che mirano alla salvaguardia dell’ambiente del territorio della Sicilia. Le proposte sono il frutto dell’intesa tra l’Assessorato regionale Territorio e Ambiente ed i Parchi siciliani. Il Parco dell’Alcantara, capofila del progetto “Me.De.Gov”, nell’ambito della selezione per il tema della politica e della governance ambientale, ha presentato una proposta mirata alla gestione ecosostenibile del territorio, sulla base della necessità di quantificare il rischio di desertificazione nelle aree del Mediterraneo. Partners del progetto: l’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, i Parchi dell’Etna, delle Madonie e dei Nebrodi, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, il Coordinamento delle Agende 21 Locali siciliane, i Centri di ricerca delle Università di Palermo e Catania. Tra le numerose attività da porre in essere è prevista anche la realizzazione di un master per creare nuove figure professionali, in grado di progettare efficaci interventi di mitigazione e programmare strategie di contrasto al fenomeno della desertificazione. Il Parco dei Nebrodi, capofila del secondo progetto, relativo all’azione natura e biodiversità, nel quale il Parco dell’Alcantara è partner, ha presentato invece una proposta finalizzata alla realizzazione di interventi di salvaguardia e rinaturalizzazione delle torbiere e delle aree umide. L’obiettivo del programma Life è contribuire all’attuazione, all’aggiornamento e allo sviluppo della politica e della normativa comunitaria in materia di ambiente, compresa l’integrazione dell’ambiente in altre politiche, contribuendo in tal modo allo sviluppo sostenibile. Life consta di tre componenti, per ognuna delle quali è stabilito un programma strategico pluriennale che indica i settori prioritari di azione per il finanziamento comunitario: "Natura e biodiversità", "Politica e governanza ambientali", "Informazione e comunicazione".

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 9/21/2009