Lipari, incontro-dibattito con il Prefetto

Lipari, incontro-dibattito con il Prefetto Lipari- Incontro-dibattito particolarmente partecipato quello svoltosi a Lipari, all’Hotel Arciduca alla presenza del Prefetto di Messina Francesco Alecci. Su iniziativa del Rotary Club Lipari, Isole Eolie e del Soroptimist di Lipari, e con la partecipazione di numerose associazioni e club locali, al dibattito sono intervenuti anche i sindaci di Lipari, Mariano Bruno, di Santa Marina, Massimo Lo Schiavo e di Leni, Antonio Podetti. Una platea , quella intervenuta, che ha ascoltato con grande interesse l’intervento del Prefetto, che ha testimoniato la sua vicinanza alle Isole,e garantendo il suo interesse e il suo intervento, anche in qualità di commissario straordinario, laddove sarà necessario. A Teleisole, che lo ha intervistato, ha garantito che sarà sempre vigile sulle problematiche, soprattutto quelle che riguardano la società più giovane, ma ha ricordato che i principali artefici delle future generazioni, sono innanzi tutto le famiglie e poi le Istituzioni, che non sempre riescono a dimostrare quella vicinanza necessaria. Abbiamo chiesto al prefetto di poter contare su un numero maggiore di forze dell’ordine nel periodo di alta stagione, e lo stesso Prefetto , ha ammesso la necessità di vigilanza continua, ed ha sottolineato, ad esempio, l’assoluta inadeguatezza numerica, ad esempio, del corpo di Polizia Municipale del comune di Lipari, che non riesce a garantire ,proprio per mancanza di personale, un vigile, ad esempio, stabile a Panarea. Ha però sottolineato che l’organico delle forze dell’ordine, che spesso non si vedono ma che controllano, ad esempio la Guardia di Finanza dal mare con le motovedette, sarà sicuramente adeguato alle esigenze. Per domani ha confermato l’incontro in Prefettura, benché abbia appreso della soluzione, nelle ultime ore del problema , almeno per tre mesi, al centro riabilitazione di Canneto. Riunione – ha sottolineato il dottor Alecci- che ho fortemente voluto perché al primo posto su tutti sicuramente i disabili e coloro che più di altri , vista la loro particolare condizione, hanno bisogno di aiuto e sostegno concreti”.

, a cura di Tiziana Medda