Vulcano- Sabbie nere, una meraviglia del creato abbandonata al proprio destino. Una zona con un hotel, "Les Sables Noirs", che come abbiamo già scritto, resterà chiuso, per quest'anno, perchè sarà trasformato, con le opportune opere, in un residence ed un'altra struttura, l'albergo "Eolian", che non aprirà perchè dovrà essere sottoposto ad importanti interventi di manutenzione. Ma urgono interventi anche per la spiaggia che ha fatto sognare diverse generazioni.
Nato su facebook un gruppo per salvare le famose spiagge nere di Vulcano. Scrive Giuseppe Muscarà, pubblicando foto eloquenti:
"C'erano una volta le spiagge nere. Potrebbe sembrare il titolo di un film, ma purtroppo è l'amara realtà. La spiaggia più esclusiva dell'isola di Vulcano, frequentata da reali, divi dello spettacolo e personaggi del mondo dello sport, è stata inghiottita dal mare.
Ho creato il gruppo per lanciare l'allarme. Buona parte della spiaggia, soprattutto in corrispondenza degli hotel Mari del Sud, Eolian Hotel e in parte anche dal Conti, è stata quasi cancellata dal mare e rischia di aggredire le stesse strutture. A rischio anche un complesso residenziale sorto da qualche anno fra l'Eolian e i Mari del Sud. Il grido di dolore degli isolani e di quanti frequentano da anni l'isola di Vulcano: "Dobbiamo fare qualcosa non possiamo rimanere con le mani in mano di fronte a tale scempio". Il mare ha inghiottito buona parte della spiaggia durante l'inverno e sarebbe il caso di avviare un intervento urgente per proteggere quel che rimane dell'arenile. Grazie a tutti voi per quello che farete".
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 4/11/2013
dalla nostra Daniela Bruzzone
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